pranzetto-brunch, Mudra non delude mai

Dunque miei cari lettori...se ce ne sono :)
Ieri il brunch- pranzo al Mudra è andato tranquillamente bene, come già sapevo.
Nella sua atmosfera tranquilla, come al solito Marco e il suo "garçon" ci hanno accolto deliziosamente bene.
Con quel suo sottofondo musicale, che accompagna ogni forchettata con delicata tranquillità,

così tra un boccone e l'altro, ci si riscopre a chiacchierare di filosofia, cucina naturale, amore, progetti biologici futuri e si, anche di leggere e simpatiche "cazzate".
Ogni tanto si può girare lo sguardo verso marco che, con calma alza la testa e sorride contento di vedervi in un gradevole convivio.
La scelta dei piatti questa volta l'abbiamo lasciata al "direttore artistico culinario".
Abbiamo scelto solo le bevande: io una tisana alla rosa rinfrescante,

  la mia dolce metà un centrifugato carote-zenzero e non ricordo se altro, per tutti e due acqua fresca naturale.

Nell'attesa ci portano il loro pane fatto ovviamente in casa, bruno, profumato con accenno di anice, forse dato dal finocchio o un loro segreto aromatico.
La musica continua ad accompagnarci

mentre faccio alcune domane a Marco per sapere dei corsi di yoga e Danze Bollywood.
I piatti del menù degustazione plus+dolce arrivano.
Non ricordo bene tutto quelloc eh abbiamo preso perchè abbiamo lasciato campo libero ma all'incirca era : pasta fresca di kamut alla zucca, arrosto di grano con sughettino gustoso, cavolo nero con loro condimento e aromi

l'altro piatto era invece, riso integrale con rucola e aromi, tofu strapazzato con zucchine e carote, erbette di stagione saltate egregiamente.

Del dolce ragazzi non vedrete al fotografia perchè eravamo talmente intenti nel mangiarlo che ci siamo scordati di fotografarlo prima che finisse.
Vi basti sapere che per noi hanno riservato una porzione a testa di tiramisù vegano che abbiamo gustato con un marocchino-soya e un Vegappuccino.
Vi lascio con un cadeau che possa farvi sorridere.